sinonimo: Metrosideros citrina
nomi comuni: scovolino, albero degli spazzolini
ETIMOLOGIA: il nome del genere è dato dall'unione dei due termini greci kàlos (bellezza, bello) e stémon (stame), a significare l'appariscente bellezza degli stami fiorali. L'attributo specifico latino citrinus (giallo limone) indica il colore delle antere
è un arbusto o un piccolo alberello sempreverde, alto fino a 3 metri e largo fino a 2, originario del Nuovo Galles del Sud, in Australia. È pianta termofila e non sopporta bene gli inverni lunghi e freddi, resistendo bene fino a temperature minime di 6-8°C, adatta quindi al clima mediterraneo. Gradisce posizioni luminose ed aerate e terreni ben drenati, ricchi di sostanza organica, possibilmente non calcarei. Le annaffiature devono essere moderate e di preferenza con acqua non calcarea. Se coltivate in vaso le piante possono essere riparate in serra fredda o in locale fresco (8-10°C) e luminoso, Quindi posizionate all'aperto in un luogo soleggiato nella stagione calda.
le foglie, portate da rami ricadenti, sono alterne, coriacee, lineari-lanceolate, di colore grigio-verde nella pagina inferiore, lunghe da 3 a 7 centimetri e larghe circa uno, leggermente pubescenti nei giovani getti, che hanno un colore rossastro.
i fiori, molto piccoli, con numerosi stami lunghi e di colore rosso cremisi, sono riuniti in vistose spighe cilindriche simili agli scovolini per lavare le bottiglie, lunghe fino a 15 centimetri, che compaiono da luglio in avanti. Dopo la fioritura la pianta potrà essere potata, per contenerne la forma, togliendo fino ad un terzo della vegetazione dell'anno precedente.
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dopo la fioritura la pianta produce piccoli frutti, dall’aspetto di capsule lignificate, che rimangono attaccati sulla pianta per più anni. Possiamo quindi avere rami che portano l’infiorescenza dell’anno all’estremità e i grappoli dei frutti dell’anno precedente più in basso, visto che l’estremità dei rami continua a crescere anche dopo la fioritura.
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