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Magnolia grandiflora 'Little Gem'



famiglia: Magnoliaceae
nomi comuni: magnolia little gem



ETIMOLOGIA: il nome generico è stato coniato da Linneo in onore di Pierre Magnol (1638-1715), botanico e medico francese, direttore dell'orto botanico di Montpellier ed autore di diverse opere sulle piante, uno tra gli innovatori dello schema di classificazione botanica attualmente in uso. L'attributo specifico latino grandiflora (a fiori grandi) è riferito alle particolare dimensioni dei fiori in questa specie. Il termine varietale inglese 'Little Gem' significa letteralmente 'piccola gemma'  






questa cultivar, selezionata in un vivaio del North Carolina, ha dimensioni più ridotte rispetto alla specie tipo, dimostrandosi anche più esigente rispetto alle temperature, quindi adatta ad essere coltivata nei climi meno freddi. La crescita è lenta ed il portamento è piramidale-colonnare, con dimensioni definitive che sono di circa 4 metri di altezza e 1,2 di larghezza.
Nei climi caldi la fioritura è abbondante e prolungata anche negli esemplari giovani, con fiori a coppa di dimensioni inferiori a quelli della specie tipo; durano solo un paio di giorni, ma sono subito sostituiti da altri che sbocciano in continuazione e la fioritura si protrae ininterrotta da luglio/agosto sino ai geli. I frutti, di colore rosato, compaiono ad inizio autunno. È comunque consigliabile rimuovere i fiori sfioriti per stimolare la formazione di nuove gemme.
Le foglie sono ellittiche, lucide, di colore ramato nella pagina inferiore, anch'esse di grandezza ridotta, lunghe fino a 12 centimetri e larghe fino a 5.
Ottima per piccoli giardini e terrazzi, questa cultivar gradisce posizioni soleggiate e non tollera temperature inferiori ai -5°C. Esige terreni freschi e fertili, ben concimati, non calcarei. Non si deve potare, basta limitarsi a tenere la pianta in forma e fare una rimonda dei rami secchi o danneggiati. Rispetto alla specie tipo, viste le dimensioni più contenute, si presta molto bene anche alla coltivazione in vasi o fioriere


1 commento:

  1. Credo possa resistere a temperature ben inferiori ai -5°C...cmq cultivars interessante.

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