sinonimo: Asclepias fruticosa L.
nome comune: falso cotone, erba della seta
ETIMOLOGIA: il nome del genere è formato dall'unione dei due termini greci gòmfos (chiodo) e kàrpos (frutto), a ricordare che i frutti sono cosparsi di sottili aculei. L'attributo specifico fruticosus significa letteralmente 'che produce frutti'.
il falso cotone è un suffrutice sempreverde non troppo longevo, ramificato e lignificato fin dalla base fino ad avere aspetto arbustivo, originario dell'Africa meridionale, alto fino a 1,5-2 metri, introdotto nel bacino del Mediterraneo per utilizzo tessile ed inselvatichitosi, specialmente in Sardegna, Toscana, Sicilia, Campania e Calabria.
Predilige le zone umide e le valli fluviali, ma cresce con pochi problemi anche ai bordi delle strade. La pianta, se scalfita, emette un latice bianco irritante e tossico, contenente glicosidi cardiaci, simile a quello dell'oleandro.
È specie che tende a diventare infestante ed a colonizzare brevemente gli incolti, a causa della sua grande capacità di autodisseminazione. Per la bellezza della fioritura e la decoratività dei frutti può essere coltivata a scopo ornamentale nei giardini mediterranei
Predilige le zone umide e le valli fluviali, ma cresce con pochi problemi anche ai bordi delle strade. La pianta, se scalfita, emette un latice bianco irritante e tossico, contenente glicosidi cardiaci, simile a quello dell'oleandro.
È specie che tende a diventare infestante ed a colonizzare brevemente gli incolti, a causa della sua grande capacità di autodisseminazione. Per la bellezza della fioritura e la decoratività dei frutti può essere coltivata a scopo ornamentale nei giardini mediterranei
le foglie sono persistenti, opposte, coriacee, brevemente picciolate, lunghe fino a 10 centimetri. La lamina è stretta e lineare o lanceolata, a volte leggermente pubescente in corrispondenza della nervatura centrale e dei margini, di colore verde pallido
i fiori stellati, larghi 1-1,5 centimetri, di colore bianco-rosato e profumati, sono riuniti in numero di 4-12 in pannocchie terminali pendule e sbocciano da maggio ad agosto
i frutti sono follicoli ovoidali di consistenza cartacea, cavi internamente, larghi e lunghi circa 2,5 x 7 centimetri, di colore verde pallido appena formati, poi brunastri, più o meno intensamente ricoperti di grossi peli rigidi e talvolta ricurvi. Al loro interno si formano migliaia di semi attaccati a peli di consistenza cotonosa, che nel loro insieme danno l'idea di un grosso batuffolo di cotone che esce dal frutto aperto
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