nome comune: pachisandra variegata
ETIMOLOGIA: il nome del genere è dato dall'unione dei due termini greci pachys (grosso) ed andròs (elemento maschile, stame), per i 4 grossi stami che si notano in ciascun fiore. L'attributo specifico latino terminalis indica la posizione di comparsa delle pannocchie fiorali, all'apice della pianta.
è simile alla specie tipo sia per il portamento che per la fioritura (leggermente posticipata), ma ha le foglie più chiare, con screziature di colore giallo-crema particolarmente accentuate vicino al margine. Come quasi tutte le forme a foglia variegata si adatta meglio a vivere in pieno sole, in terreni tendenzialmente acidi, umidi ma ben drenati. La crescita è più lenta rispetto a quella della specie tipo.
per approfondire vedi Pachysandra terminalis
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