Ceanothus thyrsiflorus 'Repens'

famiglia: Rhamnaceae
nome comune: lillà della California

ETIMOLOGIA: il nome generico è mutuato dall'antico nome greco di una pianta (oggi non identificata), pungente secondo Teofrasto, che Linneo utilizzò per identificare questo nuovo genere proveniente dal Nordamerica, derivato dall'unione dei due termini káio (io brucio) e othéo (io urto). L'attributo specifico thyrsiflorus si riferisce alla somiglianza dei fiori al 'tirso', un lungo bastone con una pigna in cima, coronato di edera e di pampini, che secondo l'iconografia greca era portato da Dioniso e dai suoi seguaci. Repens indica il portamento strisciante della pianta




il lillà della California, nella specie tipo, è un grande arbusto od un piccolo alberello sempreverde, alto fino a 6-8 metri e largo 3-5, semirustico, che mal sopporta le basse temperature. Ha foglie ampie ed ovali, lucide, di colore verde medio e, fra la primavera e l'estate, produce mazzi rotondi di fiori di colore azzurro pallido.
Questa cultivar, una tra le più coltivate nei giardini, ha invece un rapido accrescimento ed un portamento compatto e strisciante, non superando di regola i 70-90 centimetri. Tende ad allargarsi con grande vigore a cuscinetto come tappezzante, fino ai 3 metri di diametro e dimostra maggiore resistenza ai climi rigidi rispetto alla specie tipo, seppure anch'essa viva meglio in posizioni riparate, specialmente dai freddi venti invernali.
Predilige terreni fertili, sciolti e leggeri, poveri di calcare (in presenza del quale può manifestare segni di clorosi: in questo caso occorre intervenire con la somministrazione di chelati di ferro), in posizioni luminose e soleggiate, protette, possibilmente esposte a sud o ad ovest. Dà il suo meglio negli ambienti costieri, caldi ed umidi, dove il clima è simile a quello delle zone d'origine. Tollera la mezzombra, anche se la fioritura in questa condizione risulta essere meno abbondante.
In primavera si eliminano i rami secchi e dopo la fioritura si accorciano i rametti laterali.
Anche se è una pianta non molto longeva, che deperisce in genere nel giro di 7-8 anni, è molto spettacolare soprattutto se usata come tappezzante in un pendìo: nel periodo di fioritura si trasforma in un fantastico cuscino blu. È molto adatta anche per la coltivazione in vaso, oppure come ricadente da un muretto o in un grande giardino roccioso



 i rami della pianta sono molto fitti e si intersecano fra di loro fino a formare un intreccio di vegetazione compatto, mentre le foglie sono piccole, persistenti, ovaleggianti, opposte perpendicolarmente a due a due, ovali, lucidissime, di colore verde scuro sopra e più chiare sotto, con l'apice arrotondato ed il margine leggermente ondulato e dentellato. Le nervature sono incavate e piuttosto evidenti





contrariamente ad altri Ceanothus, questa varietà fiorisce abbondantemente già dai primi anni di impianto, fornendo da subito un notevole impatto visivo. I fiorellini sono minuscoli, profumati, portati in piccole e dense infiorescenze a pannocchia che compaiono in maggio-giugno sui rami del nuovo anno, numerosissime, di un colore azzurro vibrante che contrasta stupendamente con la tonalità verde scuro del fogliame


1 commento:

  1. Belle foto con il lillà della California o Ceanothus thyrsiflorus 'Repens', della famiglia delle Rhamnaceae. Coltivazione in vaso? Buona idea.

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