famiglia: Campanulaceae
nome comune: isotoma
ETIMOLOGIA: il nome generico è dato dall'unione dei due termini greci ísos (uguale) e tomé (taglio), per il taglio molto netto che suddivide in modo uguale i 5 lobi della corolla. L'attributo specifico latino fluviatilis (dei fiumi) è riferito all'habitat preferito da questa pianta
l'isotoma è una pianta erbacea perenne a portamento strisciante, originaria dell'Australia e della Nuova Zelanda, che raggiunge un'altezza massima di 2-3 centimetri e che si allarga fino ad un metro. È una pianta apparentemente delicata, ma invece è robusta, facile da crescere ed estremamente versatile: per le sue caratteristiche può trovare impiego come tappezzante (6-7 piante a metro quadro), nei primi piani delle bordure erbacee, per riempire le fessure tra i lastricati e come pianta sostitutiva dell'erba in piccole zone di prato (resiste abbastanza bene al calpestìo), nel giardino roccioso ed in quello alpino, in vasi e fioriere. Sopporta bene le basse temperature (è rustica fino a -10°C) e vive meglio in posizioni semi-ombreggiate (pur tollerando il pieno sole, specialmente nei climi meno caldi). Preferisce terreni umidi ma ben drenati, ma si adatta egregiamente (una volta stabilizzatasi) anche ai terreni asciutti. I rami striscianti presentano una gran massa di foglie persistenti, piccole (circa un centimetro di larghezza), ovaleggianti e leggermente dentate, dalla quale si ergono fiorellini stellati di colore azzurro-violetto, che sbocciano in continuazione da maggio fino all'arrivo dei primi geli
ATTENZIONE: tutte le parti della pianta sono tossiche per ingestione
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