Fortunella margarita (Lowr.) Swing

famiglia: Rutaceae
sinonimo: Citrus margarita
nome comune: mandarino cinese, kumquat ovale

ETIMOLOGIA: il nome generico Fortunella è dato in onore di Robert Fortune (1812-1880), botanico scozzese che raccolse una gran quantità di piante nell'estremo Oriente introducendole alla coltivazione nei giardini europei. L'attributo specifico deriva dal termine latino margarita (perla) in riferimento alla bella forma dei frutti


il mandarino cinese è un arbusto od un piccolo alberello sempreverde, alto fino a 4-5 metri e largo fino a 2-3, originario del Giappone e della Cina meridionale, che si presenta in forma cespugliosa, compatta, con rami fitti, e qualche volta piccole spine. Richiede estati calde ma è molto più resistente rispetto ad altri agrumi ai climi freddi, potendo sopportare temperature che arrivano fino a -10°C. Infatti in Cina, nelle zone d'origine, vive nella stessa zona della pianta del tè, dove il clima non è abbastanza caldo per gli altri agrumi




le foglie sono persistenti, ovato-lanceolate, con l'apice appuntito e la lamina incurvata verso l'alto, lunghe fino a 15 centimetri e larghe fino a 5, di colore verde scuro sulla pagina superiore e più chiare in quella inferiore.



il frutto, chiamato kumquat, è assimilabile ad una miniatura ovale e lunga dell'arancia, lungo 3-4 cm e largo 2-4 cm. A seconda della varietà la buccia si presenta dal giallo al rosso, liscia e ricca di olii essenziali. Il frutto della F. margarita è ovale e ha un aspetto giallastro, mentre quello della F. japonica (specie assai simile) è rotondo con un colore arancio, di qualità organolettica superiore. Il frutto viene prodotto generalmente dal tardo novembre fino a febbraio, ha polpa acidula e si consuma allo stato fresco direttamente con la buccia, oppure può essere impiegato per la produzione di marmellate o di frutta candita. Nelle piante utilizzate a scopo ornamentale i frutti si lasciano sulla pianta per la loro funzione decorativa.

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